Forbes Ottobre 2024
In allegato al numero di ottobre la pubblicazione curata da “Il Forchettiere”
Locali di fine dining ma anche pizzerie, internazionali e cocktail bar:
ecco le realtà che da nord a sud d’Italia sposano l’idea di contemporaneità
Cos’hanno in comune la prima chef a conquistare una stella Michelin in Val d’Aosta, il primo sushi take-away in Italia interamente plant-based, due ristoranti tra Toscana e Campania che hanno eliminato gas ed elettricità per funzionare solo con fuoco e braci, ed una piccola pizzeria della provincia di Catanzaro che riprende le tecniche di cucina d’avanguardia di Ferran Adrià? Creatività, contemporaneità e la capacità di utilizzare il patrimonio cultural-gastronomico di un territorio per reinterpretarlo senza tradirlo. In una parola, innovazione. Ed è proprio all’insegna di questo comun denominatore che in allegato al numero di ottobre di Forbes Italia è uscita la pubblicazione “100 Ristoranti & co Innovativi 2025”, curata dalla testata giornalistica “Il Forchettiere”.
Oltre sessanta ristoranti da un capo all’altro d’Italia, più venti pizzerie gourmet, locali di cucina internazionale e cocktail bar, ognuno con una scheda che ne racconta le caratteristiche e indica il coefficiente d’innovazione: volutamente senza menzionare nomi già eccessivamente noti e celebrati del panorama, la pubblicazione mette invece insieme realtà conosciute dagli addetti ai lavori e apprezzate dalla clientela, ma talvolta ancora non adeguatamente valorizzate. “Ciò che a conti fatti accomuna realtà altrimenti profondamente diverse per storia, fascia di prezzo e posizione geografica – spiega il direttore del Forchettiere, Marco Gemelli – è un fattore: la capacità di leggere il passato per adeguarlo al presente, o di attingere al patrimonio di saperi e sapori di un territorio per reinterpretarlo, o ancora l’attitudine alla creatività ai fornelli che va a braccetto con la contemporaneità”.
Ogni sezione dei “100 Ristoranti & co Innovativi 2025” è preceduta da un articolo firmato da autorevoli penne del settore – da Luciano Pignataro per le pizze a Federico Silvio Bellanca per la mixology – che introduce le tematiche legate all’innovazione nel rispettivo comparto. E così, dalla Val d’Aosta alla Sicilia, dalle regioni a maggior tasso di alta ristorazione (in primis Lombardia, Lazio o Toscana) fino a quelle in cui il fine dining non è ancora così capillarmente diffuso, la prima edizione dei “100 Ristoranti & co Innovativi 2025” fotografa le numerose sfaccettature di un fenomeno per molti versi ancora in itinere.
La cerimonia di consegna delle targhe per i 100 locali inseriti nella pubblicazione si terrà al Four Seasons Hotel Milano a metà dicembre.